Gorgonzola 28 Aprile 2015
ARGENTIA - FULGOR 86 3-1
( 25-17; 23-25; 25-20; 25-22 )
Sì
chiude con una sconfitta l'esperienza in 1 divisione della Fulgor, le
ragazze di coach Liguori hanno però giocato una partita di buon livello
nonostante la perdita fin dall'inizio della schiacciatrice titolare Sissi
Magarotto sostituita egregiamente da Carlotta Chierici.
Formazione di partenza con Alice al palleggio, opposto Martina, schiacciatrici Elisa e Sissi sostituita da Totta, centrali Giulia e Camilla, liberi Giorgia ed Eleonora.
Il primo set viene giocato in modo contratto dalle nostre ragazze che faticano a concretizzare i propri attacchi a causa della bravura del libero avversario, infatti le padrone di casa non tardano ad allungare, ma le nostre riescono a restare in partita grazie agli errori che le ragazze di Gorgonzola commettono in attacco. Nonostante gli errori comunque le padrone di casa riescono agevolmente a chiudere il set con un buon vantaggio.
Nel secondo parziale il tecnico Antonio sostituisce
al palleggio Alice con Cristina Stella e nello stesso tempo anche il tecnico di
casa inserisce qualche riserva. Questi cambiamenti producono un effetto positivo
per le nostre ragazze le quali, dopo un inizio in equilibrio, riescono ad
accumulare un buon vantaggio grazie alle belle difese del libero Giorgia,
ma grazie anche ad una certa imprecisione dell'Argentia che con le riserve
peggiora ulteriormente le proprie percentuali di attacco. Formazione di partenza con Alice al palleggio, opposto Martina, schiacciatrici Elisa e Sissi sostituita da Totta, centrali Giulia e Camilla, liberi Giorgia ed Eleonora.
Il primo set viene giocato in modo contratto dalle nostre ragazze che faticano a concretizzare i propri attacchi a causa della bravura del libero avversario, infatti le padrone di casa non tardano ad allungare, ma le nostre riescono a restare in partita grazie agli errori che le ragazze di Gorgonzola commettono in attacco. Nonostante gli errori comunque le padrone di casa riescono agevolmente a chiudere il set con un buon vantaggio.
Il set prosegue con le nostre che, oltre a difendere bene, riescono a dare fastidio alle avversarie con il muro e ad arginarne i potenti attacchi, infatti nella seconda parte del set la Fulgor va in vantaggio sul 24-18 con 6 set point a disposizione. Le avversarie però non mollano e grazie anche ad un calo di concentrazione delle nostre ragazze, riescono a recuperare fino al 23, ma si fermano lì, perché un attacco di Elisa chiude il set con la vittoria per la propria squadra.
Sull'uno
pari le ragazze di Liguori rientrano in campo rinfrancate per giocare il resto
della partita. L'inizio del parziale, come spesso accade, è equilibrato con le
nostre che tengono il campo nonostante l'inferiorità fisica. Verso la metà del
set però le avversarie riescono ad ottenere un break di 3/4 punti che
mantengono per tutto il resto del set e, purtroppo, nonostante qualche bel
colpo delle attaccanti, riescono a prevalere portando il punteggio sul 2-1.
Anche
nel quarto parziale le ragazze di Antonio giocano con concentrazione e nella
parte centrale del set mettono sotto le avversarie ottenendo anche un discreto
vantaggio (15-10), ma la pressione al servizio delle padrone di casa mette in
difficoltà le garbagnatesi che in breve tempo dissipano il vantaggio
accumulato. La parte finale del set riserva ancora qualche emozione ai tifosi
che hanno seguito la squadra in trasferta, perché, dopo essere andate sotto sul
19-22, le ragazze non perdono il morale, e con il cambio palla seguito da due
aces di Cristina, riescono a pareggiare, ma a causa di un errore al palleggio,
perdono la palla consegnando in pratica il set e l'incontro all'Argentia.
Una
partita giocata quasi sempre alla pari con le avversarie nonostante la
differenza fisica e la difficoltà delle nostre attaccanti a mettere giù i
palloni per la bravura del libero che, secondo il nostro parere, è stata la
giocatrice determinante per la squadra di casa.
La
Fulgor chiude la stagione con una bella prestazione, anche il tecnico Liguori
nel dopo partita ha espresso soddisfazione per il gioco e la grinta messi in
campo dalle sue ragazze.
L’esperienza
in prima divisione è stata senza dubbio positiva, soprattutto per le ragazze
più giovani, ora attendiamo i progetti della società per la prossima stagione,
sperando che ancora una volta il gruppo possa continuare a giocare e divertirsi
anche se in categorie inferiori.