Garbagnate Milanese 23 Gennaio 2015
FULGOR 86 - ARGENTIA GORGONZOLA 0 - 3
(25-27; 14-25; 14-25)
Un'altra sconfitta per
le ragazze di coach Liguori nel campionato Under 21, per loro non c'è stato
niente da fare contro questa squadra più strutturata fisicamente e più potente
in attacco.
Si parte con Silvia
«Sissi» Magarotto e Elisa Sinigaglia in banda, Giulia Magarotto e Carlotta
«Totta» Chierici centrali, al palleggio Alice Barbaresco e opposto Marty
Ranaldo
Primo set che ha illuso
il pubblico di casa, con un andamento equilibrato all'inizio grazie ai buoni
attacchi di Elisa Sinigaglia, Giulia Magarotto e Sissi Magarotto. Subito un
piccolo infortunio a muro per Totta Chierici che deve essere sostituita dalla
gemella Camilla.
A metà set però, grazie
a dei buoni attacchi delle avversarie, le nostre si trovano sotto di cinque
punti, coach Liguori ferma il gioco per permettere alle sue ragazze di prendere
fiato, e questa fermata produce un effetto positivo: cambio palla con attacco
di Sissi, ace di Alice e, dopo un punto avversario, ancora cambio palla e serie
al servizio di Sissi che riequilibra il punteggio sul 15 pari. Avversari nel
panico che chiedono subito time out per arginare la momentanea superiorità
delle nostre. Da questo punto in avanti
si prosegue in equilibrio fino al 25 pari dopo un set point a favore della
Fulgor, poi grazie ad una splendida parallela delle avversarie e ad uno
sfortunato palleggio delle nostre il set si chiude 27 - 25.
Secondo set con un
andamento simile al primo ma solo nella prima parte, poi, grazie alla maggiore
potenza delle avversarie, il divario a loro favore aumenta fino ad assumere le
dimensioni del 25 - 14 finale.
Terzo set fotocopia del
secondo con le garbagnatesi che tengono fino al 9 - 9, ma che da quel momento
poi riescono ad ottenere solo altri 5 punti contro i sedici delle avversarie
che chiudono vittoriosamente il set con il medesimo punteggio di quello
precedente.
Ancora una prestazione
altalenante per le ragazze di coach Liguori, che, visto l'andamento dei set
sembra abbiano qualche problema di tenuta, forse più mentale che fisica, con
dei cali vistosi nel finale. Anche il gioco diventa abbastanza scontato con
attacchi praticamente solo da posto 4 e raramente da posto 3 dove si può
sfruttare la potenza dei centrali, inspiegabilmente assenti gli attacchi da
posto 2 che contribuirebbero a far respirare le schiacciatrici di banda e a
variare il gioco d'attacco.
Speriamo che nel girone
di ritorno, che inizierà dalla prossima partita in casa con la fortissima
squadra di Senago, le nostre ragazze possano riscattarsi e giocare una partita
con la giusta tensione agonistica.
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